Il Consiglio dei Ministri ha varato lo schema di Decreto Legge sul PNRR (“Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”) che introduce una serie di provvedimenti per accelerare l’attuazione del piano.

Al contempo, sono anche previste alcune norme per la tutela dei lavoratori. Dal 1 ottobre 2024 entrerà in funzione, infatti, una patente a “crediti” per la sicurezza. Il sistema si applica sia alle imprese che ai lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili temporanei o mobili e presuppone il confronto con le parti sociali e le organizzazioni di categoria.

La patente è rilasciata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro territorialmente competente e consente di operare nei cantieri solo se il punteggio non è inferiore a 15 crediti. In caso contrario, scattano anche sanzioni amministrative.

Nel calcolo del punteggio, sono previste decurtazioni in conseguenza di infortuni sul lavoro, in misura variabile in base alla gravità dell’incidente: -20 punti in caso di morte del lavoratore; -15 crediti per inabilità permanente al lavoro e così via. L’Ispettorato può anche sospendere la patente, in via cautelativa, fino a un massimo di dodici mesi.