Proporzionalità del sequestro alla persona giuridica
Secondo la Cassazione, il principio di proporzionalità trova applicazione anche con riferimento ai provvedimenti cautelari a carico degli enti nel procedimento ex D.Lgs. 231/2001 (sentenza n. 2836 dello scorso 23 gennaio).
Sulla scorta di tale principio, la Cassazione ha annullato il sequestro preventivo a carico di una società (sul tema, si veda AODV231),considerata “strumento finalizzato al reimpiego di titoli tossici conseguiti attraverso la consumazione di plurimi reati di truffa”.
Per la Suprema Corte, la misura cautelare reale estesa ai conti e ad ogni ulteriore componente patrimoniale della persona giuridica non è proporzionata e non può, quindi essere mantenuta: “con riferimento al sequestro preventivo il canone di proporzionalità impone al giudice di modulare il vincolo in modo che lo stesso, pur conforme agli scopi previsti dal legislatore, non determini un’esasperata compressione del diritto di proprietà e di libera iniziativa economica dell’ente attinto dal vincolo reale, eccedendo quanto strettamente necessario rispetto al fine perseguito”.